Settori
SETTORI DI APPLICAZIONE
Le applicazioni riguardano il monitoraggio in aree anche difficilmente accessibili dei dissesti, della vegetazione, nonchè il controllo di cantieri edili, delle cave e delle miniere a cielo aperto. I vantaggi sono dati da i tempi rapidi con cui può essere fatto il rilievo e dalla facilità con la quale possiamo ripeterlo.
FOTOGRAMMETRIA
La fotogrammetria è una tecnica di rilievo che permette di acquisire dei dati metrici di un oggetto (forma e posizione) tramite l’acquisizione e l’analisi di una coppia di fotogrammi stereoscopici.
Come la nostra mente che dalle due immagini catturate dagli occhi riesce a ricostruire le profondità, così l’uso di particolari algoritmi software permettono di fare lo stesso con una coppia di foto che inquadrano lo stesso oggetto da punti diversi.
in passato, soprattutto alle origini, era utilizzata principalmente nella cartografia, ma i settori in cui è ora utilizzata sono molteplici: dall’architettura all’ingegneria, dalla geologia all’archeologia.
TOPOGRAFIA
La topografia è la scienza che studia gli strumenti ed i metodi operativi, sia di calcolo sia di disegno, che sono necessari per ottenere una rappresentazione grafica, più o meno particolareggiata, di una parte della superficie terrestre. Negli ultimi anni con lo sviluppo dell’elettronica, la possibilità di usare strumenti di Global Positioning Systems (GPS) è fondamentale saper utlizzare tutte le nuove tecnologie a disposizione.
RILIEVO ARCHITETTONICO
E’ possibile ottenerlo anche utilizzando i metodi della fotogrammetria architettonica che è caratterizzata da una distanza tra il sensore e l’oggetto da osservare al massimo di qualche decina di metri. Questa tecnica integrata principalmente con la topografia permette di ottenere delle immagini e dei modelli geometricamente corretti. Paragonata al laser scanner è molto meno costosa e di precisione comparabile, inoltre si ottiene subito una restituzione a colori.
CARTOGRAFIA
Con l’arrivo dei software GIS (Geographic information system) anche la creazione della cartografia, originariamente operazione quasi del tutto manuale, diventa digitale e sfrutta le grandi potenzialità dei database. Lo studio del territorio, delle sue modifiche nel tempo e la loro sintesi in una carta tematica molto spesso stampata, rimane come strumento primario per chi interpretandola dovrà poi prendere delle decisioni sullo sviluppo del territorio.